Gli acquisti della Biblioteca Universitaria (1729-1826)

Trascrizioni di Simona Re Fiorentin

Nel 2011, nell'ambito delle manifestazioni promosse per la celebrazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia e grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, è stata realizzata presso l'Archivio di Stato di Torino la grandiosa mostra Il teatro di tutte le scienze e le arti : manoscritti, libri, stampe e disegni, appartenenti alle collezioni dell'Archivio di Stato, della Biblioteca Nazionale Universitaria e della Biblioteca Reale, sono stati scelti per delineare i diversi orientamenti culturali succedutisi nello Stato sabaudo, dall'epoca di Emanuele Filiberto al 1861.

Quale chiave principale per la costruzione del percorso espositivo è stata eletta la progressiva acquisizione delle opere destinate a formare la classe dirigente, a sostenere l'attività di governo e ad alimentare la cultura dei sovrani. A tal fine si è reso indispensabile un preliminare lavoro di ricerca e analisi su documenti d'archivio che permettessero non solo di datare puntualmente migliaia di acquisti di volumi e collezioni, ma anche di far emergere luoghi di provenienza, librai, intermediari, collezionisti, coinvolti a vario titolo.

Poiché l'attuale Biblioteca Nazionale nasce nel 1720 come Biblioteca dell'Università e diventa istituto autonomo soltanto nel 1876, un contributo importante è venuto da quanto sopravvive della serie dei Mandati di pagamento conservati nell'Archivio storico dell'Università.

Sono qui pubblicate le registrazioni degli acquisti di manoscritti e libri, selezionate dal personale dell'Archivio tra migliaia di pagine di scritture contabili e accuratamente trascritte e commentate da Simona Re Fiorentin. Per una loro più facile lettura, si consiglia di prendere visione delle note per la consultazione.